La cifra d’affari, che comprende vari onorari, sovvenzioni e aiuti, deve essere distinta dal reddito imponibile. Il tasso di cambio medio calcolato dalla Direction Générale des impôts nel 2006 era al 44,8%. Ciò permette di stimare al 55,2 % la parte degli onorari che restano agli operatori una volta dedotte le spese. Pertanto, su 100 € di onorari derivati dall’attività:
Le spese comprendono le spese di gestione e le spese di previdenza sociale. Il calcolo delle spese di previdenza sociale, delle tasse e delle imposte si basa sul reddito al netto delle spese deducibili di gestione (per es. contributi versati all’Ordine e all’AGA, retrocessione o spese dello studio, spese di trasporto, postali o telefoniche, materiale professionale, spese contabili, assicurazioni, ecc.). Le spese di previdenza sociale, la pensione e le tasse obbligatorie sono le seguenti:
L’URSSAF è l’organismo incaricato della riscossione delle spese di previdenza sociale in Francia. Il fisioterapista autonomo versa tra il 20% e il 23% delle spese di previdenza sociale URSSAF sul totale dei suoi utili, quando il reddito deriva da un’attività convenzionata (rimborsata) con l’Assurance Maladie, e fino a più del 29% se il reddito deriva da un’attività non convenzionata. Il dettaglio dei contributi si può trovare sul sito Internet dell’URSSAF
Nota Bene. Le retrocessioni incassate da parte dei titolai sugli onorari dei loro collaboratori autonomi non sono considerate come reddito legato all’attività convenzionata. Pertanto, il contributo URSSAF su questi redditi è maggiorato del 9,65% corrispondente alla differenze dalla parte Assurance Maladie.
La CARPIMKO è la cassa pensionistica dei paramedici, di cui fanno parte i massochinesiterapistifisioterapisti. È incaricata della riscossione dei contributi per la pensione, i cui dettagli riguardanti le modalità di calcolo sono spiegati sul sito Internet della CARPIMKO. La somma dei contributi per la pensione di un fisioterapista autonomo varia tra il 15% e il 18% del suo reddito al netto delle spese di gestione, secondo il totale dei suoi redditi.
La CFE è prevista per tutti i chinesiterapisti fisioterapist autonomi, indipendentemente dal loro status. È proporzionale alla cifra d’affari ed è legata al locale del luogo in cui si opera. Il metodo dettagliato del calcolo è disponibile sul sito Internet dei servizi pubblici indicato di seguito.
Link di riferimento di questa pagina
Les taux de cotisations des auxiliaires médicaux
L'aide à la modernisation et à l'informatisation des cabinets
Les taux de cotisations du régime de retraite
La cotisation foncière des entreprises (CFE)
Il tariffario delle imposte sul reddito
Simulatore di calcolo delle imposte sul reddito
La somma delle Imposte sul reddito può essere stimata sul sito Internet ufficiale dell’amministrazione fiscale francese, sulla pagina “Simulatori”. Si tratta di un’imposta progressiva, il cui tasso varia in funzione della tranche imponibile. Per non essere soggetti a una maggiorazione del 25% sul proprio utile imponibile, il chinesiterapista fisioterapista autonomo deve aderire a una Association de Gestion Agréée presso cui deve fare controllare annualmente la propria contabilità. Il contributo annuale presso una AGA varia tre 200 e 250 €.
Nel 2021, per esempio, un fisioterapista autonomo il cui reddito imponibile era di 32.400 € deve adempiere al pagamento di un’imposta sul reddito di 2.754 €, così calcolata: