Una volta ottenuto l’attestato di livello secondo la direttiva 2005-36-CE, la richiesta di autorizzazione a esercitare in Francia va fatta presso la propria Direction régionale de la jeunesse, des sports et de la cohésion sociale (DRJSCS) della regione in cui si vuole stabilire il proprio progetto. Il fisioterapista deve avere un chiaro progetto di installazione nella regione in cui effettua la richiesta.

Il fisioterapista straniero deve compilare il questionario della richiesta di autorizzazione (link diretti per il download di seguito), e fornire una fotocopia del suo documento d’identità, nonché i documenti giustificativi seguenti, redatti in lingua francese, o tradotti da un traduttore giurato:

• Un curriculum vitae;
• Una copia del diploma che consente l'esercizio della professione de fisioterapista nel paese d'origine, accompagnata da:
• il programma dettagliato della formazione seguita (piano di studi) e il volume orario di ciascuna materia. Se il programma è formulato in ECTS, l’università dovrà emettere un attestato che indichi il valore in ore di un ECTS;
• Un giustificativo che indichi in dettaglio i tirocini clinici effettuati e il loro settore (per es., neurologia, ortopedia…), la loro durata in ore, il tipo di pazienti in cura (bambini – adulti – persone anziane) nonché le coordinate dei luoghi di svolgimento dei tirocini (nome, indirizzo e numero di telefono);
• Il fisioterapista straniero deve poter certificare un’esperienza (tirocinio + esperienza professionale) di almeno 300 ore in ciascuno dei 5 settori seguenti: Ortopedia, Neurologia, Riabilitazione cardiorespiratoria, Pediatria, Geriatria; vale a dire 1500 ore di esperienza in totale. Senza giustificativo di queste esperienze, il fisioterapista straniero dovrà svolgere dei tirocini di certificazione in Francia.
• Il certificato del percorso accademico (i voti ottenuti);
• L’argomento e il riassunto della tesi di fine studi presentata.
• I giustificativi di formazione continua, dell'esperienza (attestato del datore di lavoro) e delle competenze acquisite nel corso dell’esperienza professionale;
• all’occorrenza, una copia dei diplomi complementari;
• Una dichiarazione dell'autorità competente dello Stato, membro o parte, della struttura, di data inferiore a un anno, che attesti l’assenza di sanzioni (per es., estratto del casellario giudiziario);
• Un attestato di formazione in interventi di emergenza e primo soccorso è richiesto in alcune regioni (equivalente alla formazione di prévention et secours civique di livello 1 - PSC1).

L’università o la scuola incaricata della formazione deve certificare per iscritto (data e firma) i documenti relativi al titolo o al diploma.

D’altronde, per preparare bene il proprio arrivo in Francia, raccomandiamo di munirsi di un estratto del proprio certificato di nascita, tradotto in francese da un traduttore giurato, per poter procedere all’iscrizione presso la caisse française d'assurance maladie. In attesa dell’iscrizione, i chinesiterapisti fisioterapisti europei possono ricevere copertura dalla tessera europea di assicurazione malattia, che devono richiedere nel loro paese di origine.

L’esercizio temporaneo e occasionale da parte di un fisioterapista dell’Unione Europea, non in possesso dell’autorizzazione a esercitare in Francia

Il decreto n. 2010-334 permette a un cittadino europeo di svolgere attività professionali in modo temporaneo e occasionale in un altro stato membro (senza stabilirsi in Francia). In questo caso, raccomandiamo di rivolgersi, prima della prima prestazione, al consiglio dell'Ordine dei fisioterapisti del dipartimento in cui si svolge il progetto di esercizio.